Nato a Pordenone nel 1926 Boille ha vissuto e studiato a Roma, dove si è diplomato all'Accademia di Belle Arti nel 1949 e laureato in Architettura nel 1950. Viaggia in Europa e dopo un soggiorno in Olanda, si stabilisce nel 1951 a Parigi dove rimane fino al 1965.
Il segno di Boille "svolgendosi e modulandosi come pura frase pittorica, realizza e comunica uno stato dell'essere, di immunità o distacco o contemplazione" (Argan).
La scelta di Boille è quella di fare pittura, soltanto pittura, la pittura più pura possibile. L'itinerario artistico di Boille è contrassegnato da tre importanti incontri. L'incontro con Parigi, un clima culturale e il gusto per la ricerca, l'incontro con Michel Tapié, l'avventura artistica e l'inserimento professionale in un contesto francese e internazionale, l'incontro con Giulio-Carlo Argan, l'essenza concettuale della pittura e il suo legame col rinnovamento italiano.
(Da: Fenomenologia del gesto creativo 1955-2014)
È scomparso a Roma il 20 aprile 2015